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di Giuseppe Longo
UDINE – Il sodalizio artistico fra Luisa Sello e Bruno Canino ha radici lontane, tanto che la celebre flautista udinese, oltre a invitare regolarmente il grande pianista agli appuntamenti degli Amici della Musica, duetta spesso con lui: quest’estate lo aveva fatto a Grado nell’annuale preziosa proposta a “4 Stelle” di Giorgio Tortora. E, appena domenica scorsa, è volata a Taranto pur di suonare accanto a questa “leggenda del pianoforte” che continua a percorrere con una forza sorprendente, nonostante i suoi quasi 89 anni, la strada tracciata da indimenticabili predecessori. L'”inossidabile” napoletano ha avuto, poi, l’onore di inaugurare la 103ma Stagione degli Amici accendendo l’entusiasmo del Palamostre, “rapito” dalla sua freschezza e vivacità interpretativa. Stagione che ora è al secondo appuntamento, tanto che proprio questa sera ci sarà una novità assoluta – ma non è l’unica del ricco cartellone! – per il pubblico degli affezionati. L’atteso ritorno di Roberto Cappello – che in questi anni ha deliziato il pubblico friulano con una serie di magistrali esecuzioni del repertorio romantico – porta ora una ventata jazzistica sul palco “familiare” agli Amici della Musica: l’appuntamento è, dunque, all’ormai tradizionale orario delle 19.22, quando il celebre pianista dividerà la scena con tre partner di grosso calibro: la stessa Luisa Sello al flauto, Paolo Benelli al contrabbasso e Alfredo Romeo alla batteria.
«Nel ricchissimo mondo della musica – spiega proprio la Sello – vi è spazio per relazioni costanti che emergono con forza in autori colti, attratti dalle suggestioni espressive della “lingua del jazz” nata negli Stati Uniti all’inizio del Novecento, e delle seducenti sonorità del tipico “minimal combo”. Gli autori magnificano in questo programma la presenza del flauto, molto presente nell’ambito colto europeo, ma meno in quello afroamericano. Lo strumento è qui nutrito di interessanti nuove identità, accanto ad un pianoforte gershwiniano, sostenuto dalla ricca ritmica di contrabbasso e batteria». La serata comincerà con la “Sonatina” per flauto e pianoforte (nei tempi Souple, Tendre, Vivace) di Darius Milhaud, seguita dalla “Marion’s Suite” di Raymond Guiot e dalla celeberrima “Rapsodia in blu” appunto di George Gershwin, nella versione per piano solo. Tre brani di Astor Piazzolla (“Milonga”, “Oblivion” e “Libertango”) e la “Suite” per flauto e trio jazz di Claude Bolling concluderanno un concerto che si preannuncia di eccezionale spessore.
Ma torniamo alla serata inaugurale della Stagione numero 103, quando Bruno Canino ci aveva offerto – intrecciando la voce suadente del suo “gran coda” con i virtuosismi violinistici della kazaka Aiman Mussakhajayeva, premiata dall’Unesco come “Artista per la Pace” – una interpretazione sublime di famosissimi brani di Antonio Vitali e Ludwig van Beethoven (davvero suggestiva la sonata “A Kreutzer”), ma anche di Camille Saint-Saens e di Maurice Ravel, portando di brano in brano l’entusiasmo alle stelle, facendolo addirittura “esplodere” quando il prestigioso duo ha regalato acclamati bis, tra i quali anche “La vida breve” del grande Manuel de Falla che Canino ha annunciato con un divertito sorriso – accendendo, ovviamente, quello della platea -, sapendo benissimo che il titolo quella stupenda danza spagnola non lo riguarda affatto. E, allora, è proprio il caso di prenotare un posto anche nella 104ma Stagione: “Alla prossima, Maestro!”.
La 103ma Stagione degli Amici della Musica è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Fvg, della Fondazione Friuli e del Comune di Udine, grazie al sostegno della Bcc Banca di Udine, Confindustria Udine, NordGroup e Oro Caffè (che offre a tutti i presenti una profumata tazzina prima di ogni concerto), accanto alle già consolidate sinergie con Università di Udine, Ert, Fondazione Renati, Abau Accademia Tiepolo, Società Filologica Friulana e Club per l’Unesco di Udine.
Prevendite su Vivaticket e al botteghino del Palamostre, con biglietti acquistabili fino a esaurimento dei posti, 40 minuti prima di ogni concerto.
Altri dettagli sul sito www.amicimusica.ud.it
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In copertina, Bruno Canino e la violinista kazaka Aiman Mussakhajayeva salutano il pubblico entusiasta che li applaude calorosamente; qui sopra, l’anziano pianista con Luisa Sello; all’interno, Roberto Cappello and Friends questa sera protagonisti del secondo appuntamento.
(Foto al Palamostre di Daniel Longo)